Gli Opinionisti

Abbiamo sempre un'opinione…su tutto!

Opinioni Singing in the car

La nostra Opinione sulla trasmissione Singing in the Car

Come ormai da tradizione dei palinsesti televisivi italiani è arrivato da qualche settimana in Italia un prodotto della tv americana. Stiamo parlando di “Singing in the Car” condotto da Lodovica Comello che va in onda ogni sera alle 20.30 su TV8, canale sempre più in auge per quanto riguarda le trasmissioni di intrattenimento in fascia serale.

singing inthe car opinioni

Il format è quello di un game show che ricalca il clamoroso successo ottenuto in USA da James Corden e dal suo fortunatissimo Carpool karaoke (che ha visto tra i suoi protagonista perfino Michelle Obama) e consiste in una serie di giochi musicali con gente comune. Lo scenario sono le strade di Milano viste all’interno dell’abitacolo di una macchina che ospita in ogni puntata un personaggio dello spettacolo che si presta a giocare con i concorrenti.

Come si svolge il programma Singing in the car

L’orario di messa in onda (20.30) è di quelli coraggiosi poiché sfida programmi di intrattenimento molto più blasonati e alcuni dei principali telegiornali ma i dati sullo share dicono che le cose non stanno andando male affatto (nella giornata del 19 settembre 298 mila spettatori e per l’1,22% di share). Tra gli ospiti per il momento si sono visti tra gli altri Frank Matano, Emis Killa, Valerio Scanu, Andrea Delogu e Francesco Facchinetti. I giochi musicali che ogni concorrente deve affrontare sono tre, due fissi e uno a rotazione. Nel primo si devono indovinare le parole mancanti in un pezzo, il secondo è una gara di intonazione mentre il terzo viene ogni volta cambiato dalla conduttrice per dare un tocco di imprevedibilità. Il gioco finale consiste nell’indovinare gli autori di dieci pezzi, qualcosa in stile “Sarabanda” per capirci. Voci mai confermate racconta che la conduttrice avrebbe dovuto essere Aurora Ramazzotti che però ha avuto qualche problema con l’esame della patente di guida.

Parere sulla trasmissione Singing in the Car.

Non stiamo certamente parlando di un programma che rivoluzionerà il mondo della televisione italiana ma sicuramente si lascia piacere per la sua leggerezza e lo scarso impegno necessario per seguirlo. Nasce come programma di intrattenimento e porta a casa alla grande il risultato. Spesso e volentieri i format importati dall’estero finiscono per essere banali scimmiottamenti dei programmi originali. In questo caso invece il programma gode comunque di una personalità propria e non viene travolto dal desiderio di zapping compulsivo tipico dell’orario di cena. Il merito va sopratutto alla conduttrice che interpreta il ruolo in modo molto fresco, esuberante e solare senza cercare di ricalcare personalità altrui e alla velocità con la quale si svolgono i diversi giochi. Promossa anche la partecipazione dei personaggi che non mettono in ombra concorrenti e conduttrice ma recitano il giusto ruolo di aggiunta di qualità ad un contesto sempre molto frivolo e scherzoso.

Il livello di difficoltà dei giochi non è sicuramente insormontabile ma è abbastanza evidente come, alla fine, la componente gioco musicale sia semplicemente un pretesto per creare una trasmissione estremamente semplice e di facile ascolto. Dunque diciamo che la trasmissione è promossa e consigliata soprattutto a chi non ha troppe pretese dalla televisione mentre si è seduti a tavola davanti alla cena.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Segui le nostre opinioni anche su Facebook!