Primo libro per l’eccentrico presentatore di “Pechino Express” Costantino Della Gherardesca che ci offre una prospettiva realista e dissacrante dell’attuale momento storico dominato da crisi e economica e paura. Un breve manuale di sopravvivenza della quotidianità, tra flashback autobiografici e autoreferenziali. La cruda descrizione di quello che oggi vediamo quando riusciamo a guardarci un attimo intorno con un po’ più di attenzione e senza il prosciutto davanti agli occhi. Ma capiamolo in dettaglio questo “Punto. Aprire la mente e chiudere con le stronzate”
La struttura del libro
Il libro è suddiviso in cinque capitoli travestiti da consigli su come affrontare la vita liberi da luoghi comuni e retaggi culturali che ci hanno costretto ad omologarci per non risultare disomogenei alla massa. Cinque episodi non troppo distanti e disconnessi tra loro per provare a cambiare prospettiva in modo serenamente drastico:
1) Non seguire i tuoi sogni.
2) Diffida della semplicità.
3) Non cercare consensi.
4) Evita la realtà.
5) Mentire è un atto civile.
194 pagine veloci, sapientemente intervallate dalle bellissime illustrazioni firmate da Ciro Fanelli, per un libro da leggere tutto d’un fiato sotto l’ombrellone, tra un ghigno ironico e un sorso ad un cocktail di classe.
La nostra opinione sul libro “Punto. Aprire la mente e chiudere con le stronzate”
Tutto talmente sfrontato e coraggioso da risultare di una semplicità disarmante. Costantino porta all’estremo i tratti ironici e beffardi che lo hanno reso celebre in tv senza risultare mai banale o patetico. Le citazioni, gli aneddoti e i riferimenti lasciano trasparire lo straordinario livello cultural-musicale dell’autore, fungendo da condimento alle tematiche che non possono che risultare attuali e interessanti. Amare le differenze senza alcun tipo di imbarazzo, vivere la democrazia come qualcosa di profondamente sbagliato e prediligere i soldi alla gloria: sono questi alcuni dei punti su cui si dibatte senza paura di risultare inadeguati e con la leggerezza di non dover risultare necessariamente “dalla parte del giusto”.
Non mancano le note autobiografiche e autoironiche che mettono ancora più a nudo lo scrittore, anche nelle sue sfaccettature più difficili e complicate (i precedenti con la droga, ad esempio). Autore che spesso riesce a essere molto duro tanto con personaggi noti e in voga come Marco Travaglio o Beppe Grillo, quanto con se stesso. Per contro, colpisce e non poco la descrizione dell’ex presidente del consiglio Mario Monti, messo sotto una lente che finisce per offrigli una luce diversa rispetto al pensare comune.
Un attacco senza precedenti alla riprova sociale e a tutti quei dettami che sono stati amplificati dai social network. Un affronto al vivere costantemente nel desiderio di essere apprezzati dagli altri prima che felici. Tutto senza quella pesantezza tipica di chi cerca di fare satira tra attualità e politica al giorno d’oggi.
Un libro consigliato a chi ha voglia di provare ad aprire la stessa porta di ogni giorno con una chiave diversa, con il rischio di annuire ad ogni pagina senza il coraggio di dirlo a nessuno. O forse sì.
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Letto in un giorno mi è piaciuto davvero molto. Costantino all'ennesima potenza.
