Durante la stagione estiva, quando il caldo si fa pressante e le energie vengono meno, è importante sostenere il nostro corpo con il giusto apporto di carica. E quando una buona alimentazione e un’idratazione importante non bastano più, è importante cercare il sostegno in altre componenti che la natura ci offre. Oggi parleremo del Magnesio Citrato, un oligoelemento che è già presente nel nostro organismo in tracce e concentrato particolarmente nell’apparato scheletrico e muscolare (circa l’80% del totale). Normalmente viene assunto attraverso l’alimentazione attravero il consumo di cereali integrali, frutta secca, frutta, verdure a foglia verde, carni e latte. Sul mercato viene spesso riconosciuto come Magnesio Supremo.
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Magnesio Citrato: a cosa serve
Questo componente minerale ha molteplici ruoli biologici nel corretto funzionamento del corpo umano e del suo stato di salute: garantisce la produzione costante di energia, supporta l’attività degli enzimi destinati alla sintesi di lipidi e acidi nucleici, controlla alcune cellule coinvolte nei processi ormonali e, soprattutto, contribuisce alla strutturazione del tessuto osseo e delle membrane cellulari. Tutte queste importante funzioni, abbinate alle normali caratteristiche implicite di un oligoelemento, hanno permesso di sfruttare potenzialità e caratteristiche in differenti settori clinici e non. Si parla di prevenzione e trattamento di patologie legate al metabolismo e alle disfuzioni dell’apparato cardiovascolare, trattamento di osteoporosi e diabete mellito, patologie cardiache e problemi legati all‘ipertensione. Spesso e volentieri il Magnesio Supremo ha presentato notevoli benefici anche in soggetti con manifestazioni frequenti di emicrania.
Il magnesio citrato assume un ruolo ancora più importante e rilevante durante la pratica sportiva, soprattutto per quel che concerne il fabbisogno e reintegro delle energie che vengono indebolite dallo sforzo e dell’aumento dell’attività urinaria legata ad una maggior assunzione di liquidi. Nello specifico, uno sportivo dovrebbe assumerlo sostanzialmente per ottimizzare le proprie energie attraverso un flusso regolato che regoli il metabolismo glucidico e riduca l’accumulo di lattato che può ostacolare in modo drastico la performance sportiva. Inoltre evita il calo di ormoni della tiroide che accade di solito a seguito dello sforzo fisico, garantendo un valido sostegno alle difese immunitarie in particolar modo nei periodi di allenamento intenso e costante. In linea generale quindi, il magnesio citrato riesce a portare un equilibrio generalizzato che mostra i suoi benefici sull’atleta prima, durante e dopo l’esercizio fisico. Non solo performance, ma anche preparazione e mantenimento dunque.
Magnesio Citrato: quanto assumerne, quando assumerlo e quando no
I diversi studi realizzati consigliano dosaggi diversi a seconda della massa corporea e dal sesso dell’individuo. Si va dai 10 ai 17 mg per kg di massa corporea per periodi prolungati (almeno un mese circa). Persone adulte hanno necessità di livelli superiori a 350 mg al giorno, ad esempio, ma vi sono situazioni in cui può essere necessario ricorrere a dosaggio diverso. Ad esempio donne in stato di gravidanza o nel periodo dell’allattamento possono richiedere dosi supplementari, lo stesso vale per persone che si sono sottoposto a interventi chirurgici o si trovano nella fase di ripresa da una malattia.
Occorre tuttavia fare attenzione e seguire un consiglio specializzato di un medico poiché elevati dosaggi di magnesio possono creare spiacevoli controindicazioni e effetti collaterali. La presenza di zinco e fibre, ad esempio, possono portare ad una sensibile riduzione dell’assorbimento intestinale di questo oligoelemento con reazioni facilmente intuibili.Nausea, diarrea, crampi allo stomaco, perdita di appetito, debolezza muscolare, difficoltà respiratorie, ipotensione, confusione mentale e battiti cardiaci irregolari sono alcuni dei più comuni effetti collaterali. Occorre sempre ricordarsi che il magnesio è contenuto anche nei cibi ed è facile arrivare ad un sovradosaggio. Adulti, anziani e bambini possono assumerlo senza problemi ma sempre dopo consulto medico.
Magnesio Citrato: come assumerlo
Sul mercato è disponibile in pasticche o in polvere. In polvere può essere sciolto in acqua a qualsiasi temperatura oppure in succhi di frutta. Per favorirne l’assorbimento viene spesso consigliato di assumerlo a digiuno.
La nostra opinione sul magnesio citrato Vegavero
Abbiamo provato il Magnesio Citrato Vegavero in un periodo di preparazione ad importante escursione in mountain bike, con un periodo di assunzione di circa un mese e mezzo alla dose di 200 mg al giorno (un cucchiaino di caffè raso circa). Il prodotto, di provenienza tedesca, presenta un ottima solubilità e non ha alcun tipo di sapore (totale assenza di aromi, edulcoranti e conservanti). Per questo motivo non è risultato in alcun modo complicato assumerlo per un periodo medio. In termini di performance sportiva, abbiamo potuto osservare un effettivo sostegno energetico, soprattutto nelle fasi di sforzo prolungato. Il fastidioso arrivo dei crampi muscolari si è comunque verificato ma con un tempo più lungo rispetto alle uscite di pari durata e sforzo. Nella vita di tutti i giorni ha sicuramente affievolito il senso di stanchezza tipico dell’estate e delle giornate molto calde di questi periodi. Per gli interessati ai dettagli, il prodotto presenta tutte le certificazioni di prodotto naturale e vegano.
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