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Estrattori di succo: come scelgo quello giusto? La nostra opinione.

La scelta del giusto estrattore di succo è sempre ardua. Già immagino la scena: hai deciso che vuoi iniziare a bere dei succhi di frutta più naturali e salutari.

Ti rechi al negozio o visito un sito online ma guardi le decine e decine di modelli senza sapere assolutamente dove mettere mano.

In questo articolo vediamo insieme come poter scegliere al meglio il prodotto giusto. Prima di iniziare ti consiglio di valutare un’ottima tabella divisa per prezzo dove puoi trovare i migliori estrattori divisi appunto per prezzo.
Così facendo ti sarà più facile farti un’idea di questi prodotti.

Motore e funzionamento

Il motore rappresenta il primo aspetto che devi tenere in conto quando valuti un estrattore di succo. Questo infatti permette di stabilire quali saranno le sue prestazioni.

I migliori estrattori di succo attualmente in commercio presentano un motore AC che garantisce 40/80 giri al minuto. Questo range di giri/min garantisce infatti il miglior risultato possibile in termini di polpa.

Questo perché innanzitutto il succo prodotto in questo range risulta più puro in quanto la coclea (più avanti vedremo cos’è) si riscalda meno e assorbe meno ossigeno.

In più anche la temperatura generale del succo si mantiene relativamente bassa mantenendo pertanto invariate tutte le proprietà nutritive del frutto dal quale è estratto.

Gli estrattori con motori DC al contrario tendono a riscaldarsi troppo precocemente e a danneggiarsi con una frequenza maggiore. Questo non vuole assolutamente dire che non siano efficienti o che estrattori con motori DC siano da scartare. Tuttavia quelli con motore AC risultano senza dubbio migliori sotto questo punto di vista.

Coclee

Le coclee, nominate prima, non sono altri che le “lame” le quali permettono di estrarre la polpa e il succo dal frutto.

Queste rappresentano senza dubbio uno dei parametri fondamentali per poter distinguere un estrattore di qualità da uno più scadente. Nello specifico esistono 3 tipologie differenti di coclee:

  • Singola orizzontale
  • Singola verticale
  • A doppio albero orizzontale

La coclea singola orizzontale è la tipologia di coclea più datata utilizzata agli albori per i primi estrattori. Questa com’è facile comprendere presenta una struttura orizzontale.

Al giorno d’oggi questo tipo di coclea è impiegata invece per gli estrattori più complessi e sofisticati i quali permettono di estrarre polpa e succo da verdure a foglie o frutti piccoli come ribes e frutti di bosco.

Nello specifico infatti questa tipologia di coclea è particolarmente indicata per frutta molto morbida la quale risulta molto ostica per altri tipi di coclea.

La seconda tipologia è la coclea verticale. Questa è senza dubbio molto più moderna ed utilizzata da tutti gli estrattori di nuova generazione. Il design appare differente rispetto a quella orizzontale è anche l’ingombro è molto minore rispetto alla prima.

Le uniche difficoltà sono in fase di manutenzione in quanto risulta un tantino più difficile da trattare rispetto a quella orizzontale. Si tratta di un tipo di coclea non particolarmente indicata per le verdure a foglie.

La coclea verticale si divide a sua volte in due specifiche tipologie: la coclea a lama singola e quella a lama doppia.
La differenza sostanziale è che quella a doppia lama spinge il succo verso il basso per facilitarne l’estrazione.

Infine c’è la coclea a doppio albero orizzontale. Gli estrattori che montano questa coclea sono generalmente molto più costosi e professionali rispetto agli altri.
Realizzati in acciaio inox presentano infatti una qualità maggiore e permettono di estrarre grosse quantità di succo senza alcun tipo di problema.

L’unico inconveniente è legato all’utilizzo il quale risulta un tantino meno semplice ed immediato rispetto agli altri. In questo caso infatti bisogna spingere personalmente gli alimenti all’interno del recipiente.

Filtri e bocche

Infine il terzo parametro di valutazione per un estrattore di succo è caratterizzato dai filtri e dalle bocche. I filtri nello specifico possono essere di due tipologie.

Ci sono quelli normali realizzati in plastica e quelli in Ultem. I primi risultano molto più economici e più soggetti a rottura mentre i secondi presentano un prezzo leggermente più elevato.

Per quanto riguarda le bocche, negli ultimi anni si sono diffuse le cosiddette bocche larghe le quali permettono di inserire una grande quantità di frutta senza doverla tagliare. Solitamente però gli estrattori con queste bocche non sono utilizzati in ambiente domestico ma per attività commerciali.

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