Se avete sempre desiderato lavorare nel settore della ristorante, aprire una pizzeria può essere una buona idea. Anche rilevare una pizzeria, per poi rilanciarla, può essere una mossa interessante dal punto di vista finanziario. Infatti, nonostante la crisi, le attività che hanno sofferto meno la contrazione dei consumi sono proprio quelle legate al settore alimentare. E soprattutto pizzerie.
Perché aprire o rilevare una pizzeria
Perché la pizza è uno degli alimenti più famosi e amati al mondo, mette d’accordo tutti, sia adulti che bambini, ed è poco impegnativa. Basti pensare che molti di noi la mangiano almeno una volta alla settimana. La pizza nel nostro paese è un’arte, che viene tramandata di generazione in generazione. Quindi aprire una pizzeria, se si è preparati e non improvvisati, può essere un’attività soddisfacente. Sta a voi, e alle vostre possibilità, decidere di aprire una pizzeria da zero oppure rilevarne una già esistente per poi rilanciarla. Ma prima ancora, è fondamentale che decidiate se aprire un ristorante pizzeria oppure se una pizzeria al taglio o da asporto. Ovviamente la preparazione necessaria cambia molto, così come anche l’investimento iniziale.
Nel caso di una pizzeria da asporto, il locale potrà anche essere di pochi metri quadrati, ma è importante che ci sia il forno a legna. Particolare attenzione andrà dedicata agli ingredienti, che devono essere di prima qualità, e al personale, che dovrà essere affidabile, soprattutto nel caso delle consegne a domicilio, e qualificato. Per un ristorante pizzeria, come potete immaginare, gli investimenti sarà più ingenti. Il locale dovrà essere più grande, serviranno tavoli e sedie e molto più personale.
Infine, per una pizzeria al taglio si richiede una spesa minore, ma una struttura del locale totalmente diversa, anche da una pizzeria da asporto, perché saranno necessarie ad esempio delle vetrine, che permettano ai clienti di poter vedere le pizze che avrete preparato.
Conservare i nuovi clienti e trovarne di nuovi
Se vi trovate a dover rilanciare una pizzeria, dopo aver acquisito un’attività già aperta, dovete pensare a due aspetti molto importanti: conservare i nuovi clienti e trovarne di nuovi. Per farlo è importante appellarsi a tutte le tecniche di marketing che conoscete.
Grazie a Internet e ai social network avrete due strumenti importantissimi per promuovere e comunicare la filosofia della vostra pizzeria.
Utilizzate inoltre un sistema di newsletter per comunicare le iniziative promozionali dedicate ai vostri clienti. Questo servirà a fidelizzarli. Si tratta di uno strumento facile da utilizzare e da aggiornare, anche dal pizzaiolo, con pizze nuove, eventi e tutto quello che vi viene in mente.
Importantissimo anche il sito web. Non trascurate la presenza online, potete utilizzare il web per trasmettere l’immagine della vostra pizzeria.
Aspetti burocratici
Se il vostro desiderio è quello di rilanciare una pizzeria saranno necessarie un’autorizzazione sanitaria rilasciata dall’Asl di appartenenza ed un’autorizzazione del Comune di residenza.
Per ottenere le autorizzazioni necessarie dovrete essere in possesso di un diploma di un corso professionale riconosciuto dalla regione, da una pregressa attività biennale nel settore della somministrazione di cibo e bevande, e di un diploma di scuola alberghiera o di un’altra scuola professionale inerente.
Se desiderate rilanciare un ristorante pizzeria con tavoli, è necessario avere una licenza che si ottiene tramite iscrizione al R.E.C., senza la quale non potrete somministrare alimenti e bevande.
Per prima cosa però, una volta deciso che indirizzo dare alla vostra attività, dovete presentare la Comunicazione Unica al registro delle Entrate della Camera di Commercio di competenza, ovvero un plico di documenti che comprende diversi documenti, come l’iscrizione al Registro delle Imprese, all’Agenzia delle entrate, all’INPS e all’INAIL.
Inoltre, ogni volta che decidete di aprire una nuova attività sappiate che è necessaria un’autocertificazione online, chiamata Segnalazione Certificata di Inizio Attività, abbreviata in SCIA.
Infine, non trascurate di richiedere un piano HACCP, il certificato che garantirà l’idoneità igienica degli alimenti e delle attrezzature presenti nel locale.
E voi, avete altri suggerimenti su quello che è importante fare per rilanciare una pizzeria?
